Outdoor in Piemonte

Siete in astinenza da percorsi outdoor? Oppure state navigando sul web alla ricerca di qualche idea per una vacanza all’insegna del trekking? Beh se la vostra idea è di recarvi in Piemonte: l’articolo vi proponiamo oggi fa al caso vostro.

Il Piemonte è una delle regioni più grandi e popolose del nostro Paese, ma si tratta anche di una Regione famosa per le sue montagne e per questo molto amata da chi è appassionato della vita all’aria aperta. Naturalmente i percorsi che potremmo proporvi sono migliaia. In questo articolo del blog ne abbiamo scelti solo alcuni, non sono i migliori perchè per valutare un percorso outdoor bisogna semplicemente portarlo a termine e, voltandosi indietro, rivivere le emozioni che ci ha suscitato.

Torniamo a noi e ai nostri percorsi. La prima proposta è l’anello del Monviso, un percorso trekking da portare a termine in 4 o 5 tappe particolarmente apprezzato dagli amanti della montagna perché pur essendo in tutto e per tutto un trekking di alta montagna è caratterizzato da modesti dislivelli. Le vedute che potrete apprezzare durante le tappe di questo percorso sono veramente affascinanti e sorprendenti permettendovi di apprezzare i laghetti del Vallone delle Giargiatte e dell’alta Valle Po, il sentiero del Postino e molti altri punti di belvedere come le cime del Viso Mozzo e della Losetta.

Per saperne di più: https://ilmontanaro.jimdo.com/trekking/giro-del-monviso/

Sullo stessa falsariga del percorso precedente anche il Tour del Monte Rosa merita una menzione: 9 tappe e 6 valli. Una quota minima di 1600 metri, che si registra a Zermatt – il punto di partenza – ed una massima di 3317 del passo del Teodulo. Segnaliamo, per chi non avesse la possibilità di dedicare 9 giorni a questo percorso trekking, che è possibile ridurre i tempi e l’impegno fisico utilizzando in alcuni casi gli impianti di risalita.

Per saperne di più: https://www.alagna.it/estate/trekking-e-passeggiate/tmr/

Ma in Piemonte ci sono anche diversi parchi naturali, degni di menzione. Ne citiamo solo uno: il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand. Questo parco ha circa 700 ettari di foresta e permette di apprezzare abeti bianchi e rossi, larici, cembri e tante altre specie arboree uniche grazie ad un percorso anello di straordinaria bellezza.

Per saperne di più: http://www.parks.it/parco.gran.bosco.salbertrand/iti.php

Se invece della flora siete curiosi di osservare la fauna alpina nel suo habitat naturale, l’oasi faunistica del Barant in Val di Pelice fa per voi. Questa zona è infatti destinata alla protezione di caprioli e stambecchi.

Per saperne di più: http://www.prolocobobbiopellice.it/it/cose-da-vedere/oasi-del-barant

Se siete amanti del genere i sentieri delle Alpi Marittime fanno per voi. Qui non sarà difficile poter sentire il fischio della marmotta o scorgere camosci, caprioli e stambecchi.

Altro percorso lunghetto (200 km) ma caratterizzato da un tasso di difficoltà abbastanza basso è la Grande Traversata del Biellese. Il percorso suddiviso in 57 tappe, percorribili il 15 giorni, è un lungo itinerario ad anello che si svolge prevalentemente in contesti di pianura o collinari. I luoghi meritevoli di menzione sono veramente tanti, 200 km sono tanti (provare per credere), vi lasciamo quindi ad altri siti per i dettagli.

http://www.atl.biella.it/gtb-itinerario

Nella provincia di Cuneo negli anni Novanta gli albergatori della valle Maira e le amministrazioni locali hanno concepito un percorso trekking di 14 tappe denominato Percorsi Occitani. Lo sviluppo dei 177 km è interessante sia da un punto di vista escursionistico e del paesaggio che dal punto di vista storico e antropologico perché permette di visitare alcune borgate di montagna e di vivere appieno così la quotidianità della vita montana.  

Per saperne di più: http://www.percorsioccitani.com/

Scendiamo un po’ di quota, ecco la Grande Traversata della Collina che, tramite 6 tappe, unisce Moncalieri e Chiasso e attraversa la fascia pluviale del Po e il parco della Maddalena. Questo bel percorso, affrontabile sia in bici che a piedi, è lungo 65 km.

Per saperne di più:

http://www.piemonteoutdoor.it/it/attivita/escursionismo/grande-traversata-della-collina-gtc

Un percorso che si può portare a termine in giornata è il Grande Sentiero del Roero, un percorso di 12 km di rara bellezza resa unica dall’erosione geologica che ha creato un paradiso per botanici, geologi ma in generale per tutti gli amanti del trekking. Ma badate bene che si tratta comunque di un percorso consigliato per escursionisti e ciclisti esperti.

Per saperne di più:

https://www.ecomuseodellerocche.it/it/sentieri/20/s1-grande-sentiero-del-roero

Non possiamo non inserire in uno dei nostri articoli qualche percorso da fare circondati da uno specchio d’acqua. Ecco allora un patrimonio mondiale dell’umanità: il Sacro Monte Orta nel Lago d’Orta ed il suo omonimo anello. Un lago particolare dal grande valore non solo naturalistico ma anche storico. Ve lo consigliamo vivamente!

Come vi abbiamo detto all’inizio in Piemonte c’è l’imbarazzo della scelta in quanto a percorsi outdoor. Oltre a quanto vi abbiamo proposto in questo articolo, potete trovare molte altre proposte su questo sito: https://trekking.it/reportage/percorsi-piemonte.html

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